...(continua) grafica e mouse
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La Apple che fin dal 1983 aveva “inventato” il computer grafico con il suo LISA realizzato con un potente processore di quei tempi (il Motorola 68000 a 16 bit) passò ad un nuovo progetto: il Macintosh noto anche come MAC; usava sempre il 68000 ed era dotato di uno schermo grafico monocromatico di 9 pollici con una risoluzione di 72 pixel per pollice; il sistema operativo si chiamava MAC OS e la versione era la 1.0. La logica degli attuali MAC era già impostata fin da allora.
Si dovette invece arrivare al 1999 per vedere da parte di Microsoft la commercializzazione di un vero sistema operativo grafico che assomigliasse abbastanza a quelli attuali e che poteva un pò competere con quello di Apple; si trattò di Windows 3.1 che offriva finestre ridimensionabili e sovrapponibili; il sistema sfruttava appieno le funzionalità dei processori intel 80286 e 80386 di quel periodo e in più realizzava anche un primo abbozzo di multitasking.
Quasi conteporaneamente Microsoft mise in commercio anche “Windows for WorkGroup” una estensione di Windows 3.11 (ultima versione di Windows di allora) che comprendeva tutta una parte per gestire la condivisione in rete di files e stampanti e per permetteva di configurare facilmente il collegamento a Internet.
Da allora in poi tutti i sistemi operativi per personal computer furono sempre grafici e mentre la Apple cresceva migliorando sempre più il suo sistema iniziale basato su Unix e lo ricostruiva molte volte, passando addirittura dai processori Motorola a quelli Intel sempre più potenti fino a giungere all’attuale versione MAC OSX 10 (Snow Leopard) , Microsoft proseguiva con i suoi Windows con alterne vicende, inframezzando riusciti sistemi operativi quali Windows XP e l’attuale Windows 7 a grandi fiaschi quali Windows ME e Windows Vista.